Hai ottenuto una sentenza italiana e vuoi eseguirla in Spagna? Ecco la guida completa
Sempre più cittadini e imprese italiane hanno rapporti commerciali, familiari o patrimoniali con la Spagna.
In questo contesto, una domanda frequente è: come far valere in Spagna una sentenza ottenuta in Italia?
Il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni giudiziarie italiane in Spagna sono fondamentali per garantire che i diritti acquisiti in Italia abbiano piena efficacia anche oltre confine.
In questo articolo, scritto dai nostri avvocati specializzati in diritto internazionale privato, troverai una spiegazione chiara e aggiornata sul quadro normativo europeo che disciplina il riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze italiane in Spagna, con esempi pratici e informazioni essenziali.
Perché potresti aver bisogno di far valere una sentenza italiana in Spagna
Immagina di avere già ottenuto in Italia una sentenza favorevole: il passo successivo è renderla esecutiva in Spagna, ad esempio per recuperare un credito, ottenere il rispetto di un obbligo contrattuale o far valere una decisione familiare.
Grazie al diritto europeo, la procedura è oggi più semplice, rapida e meno costosa. Tuttavia, per evitare errori procedurali o ritardi, è fondamentale affidarsi ad avvocati esperti in riconoscimento ed esecuzione di sentenze straniere.
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Riconoscimento ed esecuzione: qual è la differenza?
Anche se spesso i due concetti vengono confusi, c'è un'importante differenza tra riconoscimento ed esecuzione di una sentenza straniera:
- riconoscimento = la sentenza italiana viene accettata come valida in Spagna;
- esecuzione = la sentenza non solo è valida, ma viene anche messa in pratica, se necessario con misure coercitive (es. pignoramenti).
Nella maggior parte dei casi, i due passaggi avvengono insieme.
Quale legge si applica al riconoscimento di una sentenza italiana in Spagna?
Convenzioni bilaterali
Italia e Spagna hanno firmato la Convenzione di Madrid del 1973. Tuttavia, oggi la materia è regolata principalmente dal diritto dell’Unione Europea.
Diritto UE: il Regolamento Bruxelles I bis
In particolare, per le sentenze civili e commerciali, trova applicazione il Regolamento (UE) 1215/2012 (Bruxelles I bis), che disciplina la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni giudiziarie.
Questo regolamento:
- ha abrogato il precedente Regolamento 44/2001 (Bruxelles I);
- si applica alle sentenze pronunciate in procedimenti avviati dopo il 10 gennaio 2015;
- rappresenta la base normativa principale per far valere una sentenza italiana in Spagna.
Cosa stabilisce il Regolamento Bruxelles I bis?
Ambito di applicazione (art. 1): si applica a decisioni in materia civile e commerciale, indipendentemente dal tipo di tribunale che le ha emesse.
Sono invece escluse materie come:
- fiscale, doganale, amministrativa, responsabilità dello Stato;
- stato e capacità delle persone fisiche, regimi matrimoniali;
- procedure concorsuali (fallimento, concordati, ecc.);
- sicurezza sociale;
- arbitrato;
- obbligazioni alimentari derivanti da rapporti familiari;
- successioni e testamenti.
Per queste materie, infatti, esistono regolamenti specifici (es. Reg. UE 2019/1111 in materia di divorzio e responsabilità genitoriale; Reg. UE 650/2012 sulle successioni).

Riconoscimento automatico delle sentenze italiane in Spagna: addio exequatur
Un tempo era necessario l’exequatur per dichiarare esecutiva in Spagna una sentenza italiana. Oggi non più.
Grazie al Regolamento Bruxelles I bis:
- il riconoscimento è automatico (art. 36);
- una sentenza italiana ha piena validità in Spagna senza bisogno di omologazione;
- le parti possono farla valere davanti ai tribunali spagnoli come se fosse una sentenza nazionale.
Documenti necessari (art. 37):
- copia autentica della sentenza italiana;
- certificato rilasciato dal tribunale italiano (art. 53);
- eventuale traduzione in spagnolo.
Ciò avviene anche per l'esecuzione di una sentenza italiana in Spagna (artt. 39-40): le sentenze italiane esecutive lo sono anche in Spagna, senza dichiarazione espressa; inoltre, sono applicabili le misure cautelari della legge spagnola.
NOTA IMPORTANTE: pur non essendo richiesto un procedimento complesso di exequatur, occorrono alcuni adempimenti pratici.
Inoltre, in certi casi il tribunale spagnolo potrebbe rifiutare il riconoscimento di una setenza italiana.
Quando può essere rifiutato il riconoscimento o l’esecuzione
Il Regolamento Bruxelles I bis stabilisce che il rifiuto possa avvenire in caso di:
- contrarietà all’ordine pubblico spagnolo;
- violazione del diritto di difesa (decisione emessa in contumacia senza adeguata notifica);
- mancanza di giurisdizione del tribunale italiano.
*Attenzione: la sentenza italiana non può mai essere riesaminata nel merito (art. 52). Il giudice spagnolo può solo verificare i requisiti formali e i motivi di rifiuto, senza entrare nel merito della controversia.*
Così lo ha ribadito anche la Corte di Giustizia dell’UE, in casi come Trade Agency Ltd v Seramico Investments Ltd (C-619/10), sancendo il divieto di controllo sul merito della decisione straniera e rafforzando il principio di reciproca fiducia tra i sistemi giudiziari degli Stati membri.
Conclusioni: cosa deve sapere chi ha una sentenza italiana da far valere in Spagna
Ad oggi, il riconoscimento e l'esecuzione di una sentenza italiana in Spagna è più rapida, automatica e meno costosa. Infatti, il Regolamento Bruxelles I bis garantisce una procedura armonizzata tra Italia e Spagna.
Nonostante la semplificazione, è necessario il supporto di avvocati esperti in diritto internazionale privato per evitare errori o ritardi.
Se hai ottenuto una sentenza in Italia e desidera eseguirla in Spagna, il nostro studio legale italo-spagnolo può assisterti in tutte le fasi del procedimento, garantendo rapidità, sicurezza giuridica e tutela dei tuoi interessi.